DI MARCO DEGL’INNOCENTI
“Bella Italia, bella per sempre” Pur con tutti, ma proprio tutti, elencati in simpatica accozzaglia (o quasi tutti, manca la mafia, per fortuna…), i luoghi comuni e gli stereotipi che ci aspettiamo dai tedeschi quando parlano del nostro paese, quella della Bild è una bella, sincera, dichiarazione d’amore. A prescindere, avrebbe detto Totò…Da che cosa? Ma è ovvio e comunque il pezzo dall’autorevole columnist del quotidiano popolare Louis Hagen, lo accenna all’inizio e lo dice apertamente nel finale. Prendiamolo così.
Ecco la traduzione integrale dell’articolo:
«In ognuno di noi si nasconde un italiano. E ad ognuno viene in mente qualcosa di bello di questo paese, fa lo stesso chi lo governi. Per esempio il viaggio da bambino sulla VW (era il Maggiolino, allora, n.d.r.) oltre il Brennero. Il tramonto del sole sul Lago di Garda. I primi brandelli di italiano, ogni parola un senso di vita: piazza, dolce vita, carbonara, cappuccino, chianti.
Gli italiani riempiono ogni cosa con la vita, con le parole, con i gesti. Noi ammiriamo il loro gusto, la loro eleganza, la loro leggerezza, la loro pacatezza. Noi amiamo Pavarotti, Taormina in Sicilia, la Ferrari, passeggiare sulle mura medioevali di Lucca, l’infrangersi delle onde sulla Costiera Amalfitana, dove nascono i limoni più buoni del mondo.
Noi adoriamo Sophia Loren (sì, con il “ph”, e ovviamente nell’ articolo non si può sentire che i tedeschi la chiamano Lorèn, con l’accento sulla “e”, ma la lingua di Goethe non ha gli accenti… n.d.r.), molti si ricordano con nostalgia della spiaggia di Rimini. I giovani amano il quartiere romano di Trastevere, gustare dopo l’Aperol Spritz nel bar una pasta con pomodori freschi e gustose erbette.
La mia amabile collega Hannah, 23 anni, all’argomento Italia, come lei stessa dice, viene un sorriso speciale sul viso. La ragione si chiama Domenico: “Viene dal Lago di Como, nel nord Italia. Ma come tipo è piuttosto un meridionale: capace di entusiasmarsi, emotivo, mi dice “ti amo” almeno dieci volte al giorno.”. Adesso Hannah è stata per la prima volta a casa dei genitori di lui. Hannah:” Mi sono sentita là come se non fossi stata mai altrove: c’era la focaccia, una volta con crudo (prosciutto di Parma), una volta con Bel Paese o pomodori San Marzano – ne porto ancora il gusto sulla lingua. Dappertutto la casa profumava di fresco caffè Lavazza fatto con la macchinetta Mocca (i tedeschi ne raddoppiano sempre la “c”…n.d.r.). La mamma di Domenico mi ha preso tra le braccia e non mi voleva più lasciare. Quale affettuosità, la conoscono solo gli italiani!!
L’Italia ha avuto 64 governi dal 1945. Qualsiasi cosa si pensi sul nuovo, questo meraviglioso paese resterà quello che è stato: Bella Italia – Bella per sempre».